Durante la menopausa il corpo della donna vive grandi cambiamenti a livello ormonale che possono influenzare anche la sfera emozionale creando comprensibili turbamenti. Ma in che modo gli ormoni influenzano l’aspetto esteriore, esattamente? Gli ormoni hanno un impatto su diversi aspetti del processo che porta alla menopausa. A risentire della menopausa e quindi del calo ormonale che ne consegue, sono soprattutto i capelli, spesso più deboli e meno corposi. La carenza di estrogeni favorisce la depigmentazione (capelli bianchi), la caduta e l’assottigliamento dei capelli, riduce la secrezione di sebo e di sudore favorendo quindi anche la secchezza dei capelli oltre che della cute e delle mucose. Il 40% delle donne in menopausa, infatti, lamenta una cospicua perdita di capelli nel tempo. Tutto ciò può favorire un ulteriore stress che a sua volta rallenta la crescita dei capelli. La perdita di capelli in menopausa è anche favorita da un aumento di androgeni con effetti visibili su pelle e annessi cutanei. Il bulbo risulta indebolito e il ciclo vitale del capello sembra cambiare, in particolare la fase di crescita dura meno e quella telogen aumenta (fase terminale durante il quale il capello si trova ancora nel follicolo pilifero ma le attività vitali sono completamente cessate). Anche la pelle richiederà più attenzioni, sarà probabilmente meno elastica, più secca e disidratata. Con la diminuzione della produzione di collagene ed elastina, le rughe saranno più marcate e la pelle perderà elasticità e spessore. Alla base dell’invecchiamento cellulare c’è, infatti, proprio una ridotta produzione di collagene dovuta al calo degli estrogeni. È accertato infatti che nei primi 5 anni successivi alla menopausa, il collagene subisce un decremento del 30%, aumentando di 28 volte il rischio di sviluppare rughe. La detersione della pelle è un atto fondamentale e va eseguito con estrema attenzione. Il trucco va sempre rimosso a fine giornata. Spesso il latte detergente potrebbe non essere sufficiente e allora si può ricorrere all’utilizzo di acque micellari. Inoltre, la pelle si impoverisce d’acqua, mentre aumenta la perdita transdermica: facile quindi riscoprirla secca e arida anche negli strati più profondi. Come ulteriore problematica, si ha poi il rallentamento del turnover cellulare in superficie causa accumuli sullo strato corneo che tolgono splendore e vitalità e in alcuni casi comportano imperfezioni anche sulla pelle matura. La bellezza per una donna è importante a tutte le età, e anche in menopausa può continuare a splendere! Senza lasciarsi prendere troppo dal panico, quello che bisogna fare è non lasciare che gli ormoni abbiano l’ultima parola. Importantissima la supplementazione, in caso di carenze vitaminiche e di ferro, con una corretta alimentazione ed eventualmente qualora non bastasse con specifici integratori, e l’adozione di stili di vita corretti con l’abolizione di abitudini negative anche per la salute dei capelli e della pelle come il fumo e l’abuso di alcolici.